La Musica Nubiana
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Così come la lingua nubiana è la lingua radice della valle del Nilo nella Nubia (e forse la prima lingua strutturata al mondo, da cui altre lingue hanno avuto origine e si sono evolute), anche la musica nubiana può essere considerata la radice (o l'essenza) dello sviluppo musicale.
Ascoltavano le schizzare dello scorrere del Nilo, il suono del vento che sibilava tra le foglie di palma, gli alberi e la vegetazione, o che fischiava tra le rocce delle montagne. Erano gioiosi ed eccitati dal canto dei numerosi tipi di uccelli che cinguettavano intorno a loro. Si godevano anche il ritmo delle onde che si infrangevano sulle rocce, il galoppo degli animali selvatici, il suono delle ali degli uccelli che sbattevano nel vento. Furono tra i primi esseri umani, gli "Homo Erectus", chiamati anche "Homo habilis", che vissero fin da tempi molto antichi - almeno da 700.000 anni, ma forse fino a 2 milioni di anni fa - nella fertile e ospitale valle del Nilo, nelle terre che oggi sono chiamate Nubia, che si estendono da Assuan (Egitto meridionale) a nord fino a quasi Omdurman (Sudan settentrionale) a sud. Furono loro a sviluppare i primi insediamenti umani già 100'000 anni fa e a dare vita alla prima civiltà umana. Questi primi abitanti della Nubia effettuarono anche le prime osservazioni astronomiche e svilupparono i primi dispositivi meccanici. Possiamo facilmente immaginare che imitassero anche i suoni della natura, non solo per cacciare o per comunicare, ma anche per esprimere la loro gioia e la loro tristezza, e che li sviluppassero ulteriormente in canti e musica, decine di migliaia di anni fa. Fin dai tempi più remoti battevano le mani o battevano un bastone sul legno o sulla pietra, creando ritmi diversi e i primi tamburi, per comunicare a grandi distanze e anche per accompagnare i loro canti. Almeno 7'000 anni fa venivano utilizzati i "gong di roccia", molti dei quali sono stati rinvenuti nell'Alta Nubia. Ascoltando il suono del vento emesso da una pipa rotta, fu facile per loro inventare il fischietto e il flauto. E mentre il vento faceva vibrare le corde che assemblavano per la caccia e la pesca, ben presto le utilizzarono per creare i primi strumenti a corda. Naturalmente non ci sono testimonianze dipinte o scritte, né manufatti che ci abbiano lasciato; tutto ciò è accaduto nella preistoria.
In epoche successive, a partire da circa il 70'000 a.C., quando gli abitanti della valle del Nilo nubiano crearono utensili più affilati ed efficienti, noti come "Complesso nubiano", svilupparono sicuramente strumenti musicali più sofisticati, utilizzando una varietà di materiali aggiuntivi, come ossa, avorio, pelli di animali, legno e altri, variando ulteriormente i ritmi e i suoni. Oltre all'uso dei suoni nella caccia e per comunicare, la musica divenne anche una forma di intrattenimento ed espressione comunitaria, e possiamo supporre che fin da tempi molto antichi i primi Nubiani si sedessero insieme la sera cantando e accompagnandosi con musica e percussioni, come i famosi raduni artistici nubiani che persistono fino ad oggi, aggiungendo solo alcuni strumenti musicali moderni.
La musica nubiana si basa sulla scala pentatonica, che rappresenta i cinque toni e note essenziali, alla base della musica africana, cinese e indiana e di molti generi musicali suonati nel mondo. Negli ultimi secoli, le melodie nubiane sono state e sono tuttora composte nella creativa scala pentatonica, per cui la musica nubiana è famosa, in particolare per i canti in lingua nubiana Fadikki (Nobiin). Influenzati dalla musica orientale e dai maqam arabi, alcuni precursori delle canzoni nubiane contemporanee - che cantavano melodie nubiane con testi in arabo - e alcuni musicisti come Hamza Ala' Eldin, Ali Koban e Ahmed Mounib, il cantante di fama internazionale Mohammed Mounir, il gruppo musicale Black Theama e la comunità di lingua araba Jaafari eppure i cantanti nubiani Kenzi (Matokki) usano talvolta la scala eptatonica "occidentale" nelle loro canzoni. Come dice il famoso musicista Hamdy Dakrony, anche se vuoi imparare la musica sudanese, la musica popolare orientale o la musica del Golfo Persico, dovresti prima imparare la musica nubiana, e il resto sarà molto facile..
I nubiani portano con sé il loro amore per la musica ovunque vadano; Durante i lunghi viaggi in barca, treno o autobus attraverso paesaggi aridi, i canti popolari offrono un piacevole intrattenimento. Poiché la maggior parte dei viaggi veniva effettuata via nave, il capitano dell'imbarcazione, che si trattasse di una feluca sul Nilo, di un motoscafo o di una nave passeggeri, era solito fin dall'antichità intrattenere i suoi passeggeri suonando e cantando canzoni note, i cui testi venivano ampiamente arricchiti da nuove rime nei luoghi in cui attraccavano le loro imbarcazioni. Nel corso della storia, i nubiani erano soliti cantare quando visitavano un altro villaggio, annunciando ai loro ospiti che erano giunti con intenzioni pacifiche e buone.
L'arte nubiana ha resistito e sopravvissuto a molti ostacoli; Nel tentativo di unire il loro popolo, i precedenti governi del Sudan hanno condotto massive campagne di arabizzazione, durante le quali la musica e le canzoni della Nubia e di altre etnie sono state bandite dalle trasmissioni pubbliche. Poiché molti giovani nubiani abbandonarono i loro villaggi per le grandi città per studiare o lavorare, rimasero in parte esclusi dal loro patrimonio artistico. Tuttavia, quando le navi arrivavano a Khartoum e nel sud con passeggeri provenienti dalla Nubia, cantando le loro bellissime canzoni, i sudanesi provenienti da altre regioni si recavano al confine del Nilo per ascoltarle. Nell'Egitto meridionale due terzi del territorio nubiano furono inondati dopo la costruzione della diga di Assuan, che sommerse molti villaggi nubiani sotto le piene del lago Nasser. Alcuni abitanti furono trasferiti in villaggi lontani dal Nilo, in paesaggi aridi e villaggi sovraffollati, e dovettero lottare per sopravvivere. Le loro canzoni acquisirono un nuovo scopo. Mentre le vecchie canzoni nubiane glorificano per lo più l'amore, l'affetto reciproco, la saggezza della vita e l'etica, o parlano di lavoro o di nostalgia per i propri cari che viaggiano lontano, le canzoni nubiane sono diventate un palcoscenico per lamentare la perdita dei loro villaggi e della loro splendida natura, delle terre che custodivano tutti i loro ricordi e le radici del loro sostentamento, e per sfogare la loro rabbia e delusione. Le canzoni patriottiche oggi si mescolano a quelle tradizionali e fanno parte delle canzoni suonate durante i matrimoni o altre festività.
È l'arte nubiana, e soprattutto la musica e le canzoni, che hanno permesso alla cultura, alla lingua e alle tradizioni nubiane di sopravvivere. Anche le comunità nubiane sparse in tutte le grandi città della regione estesa, nei paesi limitrofi e negli altri continenti custodiscono gelosamente il loro legame tra loro e con le loro terre madri. Soprattutto nelle regioni nubiane stesse, ma anche ovunque ci siano club e comunità nubiane, gli artisti si riuniscono in sessioni artistiche durante le quali condividono le loro canzoni e discutono del miglioramento e della diffusione della loro arte. Sebbene alcuni giovani nubiani siano influenzati da strumenti moderni e generi musicali stranieri, e alcuni li fondano in esibizioni ritmiche che mantengono poche caratteristiche dell'arte tradizionale nubiana (cantando principalmente in arabo e riscuotendo un grande successo tra i giovani egiziani e sudanesi), la maggior parte dei giovani artisti nubiani rimane fedele alla propria musica tradizionale.
Di tanto in tanto le varie associazioni nubiane organizzano concerti e giovani uomini e donne formano delle compagnie e si allenano per eseguire danze spettacolari, aggiungendo molti movimenti elaborati e coordinati alla tradizionale danza "Aragid". Gruppi di danza nubiani, anche di bambini, che indossano costumi tradizionali espongono la loro arte durante vari eventi, festival o programmi televisivi, sensibilizzando sulla cultura di questo popolo che è stato a lungo vittima di abbandono, perfino in Egitto e Sudan, a causa della scarsa conoscenza e delle connotazioni razziste. Anche nei paesi industrializzati che da secoli si concentrano sulla storia egiziana e mediorientale, il patrimonio nubiano è stato a lungo negata. Solo di recente, grazie alle sorprendenti scoperte degli archeologi nel sud dell'Egitto e nel nord del Sudan, la storia e il patrimonio nubiano sono stati riconosciuti e stanno gradualmente trovando posto nei libri di storia.
Una più ampia diffusione dell'Internet è un mezzo essenziale per creare legami tra i nubiani dispersi in aree estese. Sono stati fatti molti sforzi per incoraggiare i giovani nubiani ad abbracciare l'arte dei loro antenati e ad apprendere la lingua nubiana, poiché molte famiglie l'avevano abbandonata dopo aver lasciato le regioni nubiane. Numerose iniziative nubiane volte all'insegnamento della lingua, delle tradizioni e delle arti visive e all'esposizione del patrimonio nubiano nei musei e nei villaggi turistici, nonché applicazioni e siti web, contribuiscono tutte a restituire finalmente alla nobile arte nubiana la sua meritata lode e ammirazione. Fate un giro sul nostro sito web per condividere e apprezzare insieme a noi l'emozione, la gioia e le profonde emozioni che l'arte nubiana può regalare!
Sviluppo di strumenti
Antico umano con una lancia
Canti e applausi della comunità
Danzando attorno al fuoco
Gong di roccia nubiano
Gong di roccia al British Museum, recuperati da Meroe - in Nubia vicino alla quarta cataratta del Nilo - prima dell'inondazione dovuta alla costruzione della diga di Meroe
Flauti in osso e avorio di mammouth
Flauto risalente a 60'000 anni fa
Il gruppo musicale "Aragide" con il cantante nubiano Farah Elmasry si esibisce suonando il "Tar"
Hamza Ala' Eldin suona una canzone con "Tar"
Una bellissima compagnia "Aragid" danza al suono della "Madre"
Il Prof. Mekki Ali Idris, grande maestro del "Kither" e ottimo musicista nubiano, suona e canta la sua canzone con l'artista creativo Majid Mounawar
Musiciste - una suona il "Kither"
Musicisti suonano il "Tar"
Musicisti suonano il 'Naqqar'
Antico matrimonio nubiano con musicisti che suonano il 'Naqqar'
Il meraviglioso artista Ghazi Said suona l'Oud e canta la sua canzone "Ay Fajour Embayana", scritta e composta dall'eccellente poeta nubiano Dr. Mustafa Abdelqader
Il grande maestro del canto nubiano, Hamza Ala' Eldin, suona e canta "Nubala"
La bellissima cantante Ensaf Fethy prova l'amata canzone nubiana "Ayrom ayga aningutogoo" con il suo autore, il poeta Mutwekel Awad, che suona "Kither" accompagnato da un suonatore di oud e fisarmonica
Il gruppo musicale Nouba Nour canta "Abayasa", una famosa canzone nubiana scritta e composta dal grande artista nubiano Ahmed Mounib, accompagnata dal flauto
Il grande pioniere della canzone nubiana contemporanea, Mohamed Wardi, canta la sua canzone "Ikkaijilly Kamashka" con la sua orchestra./p>
Il famoso cantante Ali Koban fondò la prima orchestra nubiana in Egitto
Musicisti nubiani che suonano l'organo provano per un concerto ad Assuan; Abu Youssef, Jiddo Ahmed Kurdi, Abdel Ghaffar Abdel Fattah, Abdel Ghaffar Hassan, Youssef Abaza Abu Mohammed and musicians Karam Sultan Abu Simbel, Shukry Abaza, Moamen Hassoun, Essam Abu El Nasr, Mahmoud Saad, Hamo Hamza Sherif Khi.
Gli artisti e organisti Ashraf Bata, Assem Khitam e Karam Sultan, così come Ahmed Buko, si divertono in un incontro artistico
Bellissimo incontro artistico dell'artista Hussein Hamza e membri del gruppo musicale "Dongola Nubian Heritage"
Incontro artistico con gli artisti nubiani Ghazi Said, Amjad Saber, Ahmed Ismail e il musicista Hassan Adindan
Giovani nubiani condividono la loro gioia in un bellissimo incontro artistico, cantando una canzone dell'eccellente artista Mekki Ali Idris
Il giovane artista creativo Mizo El Sudani canta durante un incontro artistico nella guesthouse dell'artista Fikry Elkashef ad Abu Simbel
L'orchestra dell'associazione "Nub" suona con gli amati artisti Ahmed Ismail e Hassan El-Seghir
Il grande musicista Hamdy El Dakrony offre varie lezioni di musica ad Assuan
Gli artisti creativi Amer Dawood e Amir Hejazy suonano i ritmi "Aragid" suonando il Tar, cantando e ballando con il loro pubblico durante un concerto al centro culturale "Nobadia" al Cairo
L'insegnante di Tar Zatoona mostra alcuni dei principali ritmi nubiani suonati sul Tar, o Def
Durante un bellissimo incontro artistico con l'artista e musicista Seid Ibrahim Qurti, gli amanti dell'arte presenti partecipano battendo le mani per sottolineare il ritmo
Questa canzone del grande maestro del canto nubiano, Hamza Ala' Eldin, è accompagnata dal battito delle mani nubiano in motivi artistici
Il giovane cantante di Assuan Abdelwahed Al-Benna canta la canzone "Aselokky" in arabo durante uno spettacolo televisivo
Il cantante Bibo Adam si esibisce con una canzone in arabo durante un concerto ad Assuan
Il gruppo musicale "Black Theama" canta la canzone nubiana modificata "Adila", scritta e composta dal meraviglioso artista, poeta e musicista nubiano Mekki Ali Idris
Mohamed Mounir canta con il gruppo reggae "The Wailers" la canzone "El Leila Ya Samra" del defunto artista e compositore nubiano Ahmed Mounib
Artisti, musicisti e ricercatori nubiani commentano la musica nubiana